Aldo Ferrucci nasce a Livorno nel giugno 1958 e inizia giovanissimo la sua attività subacquea con la pesca in apnea.
Approda all’immersione con ARA all’età di 18 anni e inizia la sua carriera subacquea fino ad arrivare agli inizi degli anni 90 quando ottiene la prima qualifica di Instructor Trainer.
Nel 1994 frequenta un corso Nitrox e l’immersione con miscele diverse dall’aria diviene il suo principale ambito professionale insieme ai primi corsi rebreather chiuso e semichiuso.
Assume quindi la qualifica di Instructor Trainer dei rebreather più diffusi sul mercato internazionale, la specializzazione e i contributi di innovazione in questo ambito fanno di Aldo Ferrucci uno dei maggiori esperti internazionali nell’ambito dei rebreather a circuito chiuso e semichiuso.
Frequenta corsi con i maggiori esperti mondiali della subacquea tecnica e diviene a sua volta Trimix Instructor Trainer delle principali agenzie didattiche tecniche internazionali.
L’immersione a miscele unita alla passione per i relitti subacquei lo porta ad effettuare immersioni sui principali siti del mondo, partecipando od organizzando in prima persona diverse spedizioni subacquee tra le quali: “Andrea Doria”, Britannic, “M323 Gigant” “Viminale”, “Dornier 24”, “Leopoldville”. “Pietro Micca” “Rosalie Moller”, “Scapa Flow”, “Bengasi”, “San Marco”, “Protee”,”Natal”, ecc..
Nel 1999 partecipa alla stesura della legge che regola le immersioni Nitrox e Trimix in Francia e, dal 2004, riceve l’incarico di responsabile per la subacquea tecnica dell’Associazione Nazionale Istruttori Subacquei Francesi.
Dall’ inizio del 2001 si occupa di fotografia subacquea principalmente su relitti con l’ utilizzo di materiale professionale per alte profondità. Pubblica regolarmente articoli su relitti e di tecnica/didattica subacquea sulle maggiori riviste nazionali e in Francia, Belgio, Svizzera, Inghilterra e Stati Uniti.
Dal 2003 ricopre l’incarico di responsabile per la Sede Italiana della didattica TDI/SDI con la qualifica di Regional Manager negli ambiti territoriali di Italia e Svizzera.
A partire dal 2004 partecipa attivamente alla realizzazione di documentari per la televisione in Italia e in Francia, fino ad arrivare dal 2006 a oggi a ricoprire la carica di “Dive Safety Officer” durante le riprese del film Oceans di Jacques Perrin destinato al grande schermo (uscita prevista a ottobre 2009), oltre ad occuparsi di effettuare le riprese subacquee per il backstage.